- diamogli una zampa, sito per promuovre le adozioni e gli stalli dei cani del cuneese

Paco
Cuneo Cronaca febbraio 2012

RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO. “Il Dog Whisperer Sisar Millan è molto famoso anche in Italia ma non dobbiamo dimenticarci che abbiamo ottimi comportamentalisti canini nostrani che, anche se non compaiono in una serie televisiva, sono altrettanto bravi e competenti. Questa è la storia di Paco un bellissimo cane bianco di taglia media che ha avuto la fortuna di incontrare uno psicologo per cani. Paco venne abbandonato a Boves nel novembre del 2010. Spaventato, terrorizzato da qualsiasi umano, molto probabilmente nel suo passato c’erano state tante botte e maltrattamenti. Paco trascorse tutto l’inverno correndo nelle campagne bovesane e scappando da tutti. Molte persone cercarono di avvicinarlo ma tutti i tentativi furono inutili. Venne poi catturato dai vigili comunali e portato in canile. Paco divenne sempre piu’ spaventato e difficile da gestire. Nessuno avrebbe adottato un cane che non si lasciava accarezzare, che fuggiva appena vedeva una porta aperta e si nascondeva nella cuccia quando qualcuno entrava nel suo box. Il suo destino era segnato e rischiava di trascorrere tutta la vita in una gabbia. Ma in mezzo a tanto buio arrivò uno sprazzo di luce e il cagnone bianco incontrò Letizia, una volontaria dell’associazione Diamogli una Zampa. Letizia capi’ che senza un aiuto Paco non avrebbe avuto speranza e allora lo portò da Barbara una bravissima comportamentalista canina. I primi tempi furono difficili ma ben presto Paco iniziò ad essere meno timoroso, a lasciarsi avvicinare e a passeggiare con il guinzaglio. Barbara riusci’ a instaurare nuovamente una relazione uomo-cane, a ridare fiducia e sicurezza a Paco, diagnosticando i suoi problemi ed intervenendo con tecniche mirate. Barbara aveva un’abile aiutante, la sua cagnolina Magghy che ben presto diventò un’amica inseparabile di Paco. Tra cani ci si capisce meglio…
Su Facebook apparivano le foto di un Paco sempre meno pauroso e sempre piu’ ubbidiente, fiducioso e allegro. Fino a quando Barbara fece un video con il cagnone, dove agitando la sua zampa diceva:”Guardate come sono bravo posso essere adottato!!” E l’adottante arrivò, e arrivarono anche una bella casa, una famiglia e tanto affetto per Paco. Adesso su Facebook vediamo le sue foto nella cuccia, nel mezzo del salotto, o a passeggio al guinzaglio. Spesso il suo padrone, vedendolo cosi’ affettuoso e buono dice:” Mi sembra impossibile che questo cane fosse un randagio spaventato!!!”. Tutti i cani che hanno subito traumi o esperienze negative possono essere recuperati se affidati a personale esperto. L’associazione Diamogli una zampa promuove le adozioni dei cani rinchiusi canili affinché tutti i nostri amici a 4 zampe abbiamo il calore e l’affetto di una famiglia. Offriamo un supporto pre-post affido per l’inserimento del cane nella nuova situazione. Al momento dell’adozione è presente un comportamentalista cinofilo per prelevare il cane dal canile e portarlo nella casa dell’adottante. Successivamente, se necessario, possono essere richieste altre consulenze che saranno offerte dall’associazione. Quindi non abbiate timore ad adottare un cane in canile. Vi darà tantissimo affetto e sarà riconoscente per tutta la sua vita.